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Economia

Bonus genitori 2025, puoi avere oltre 10.000€ dall’INPS: porta questi documenti al CAF

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Marco Sparta

Sono disponibili nel 2025, per i genitori che hanno accolto un nuovo nato durante l’anno in corso una serie di contributi per un totale di oltre 12mila euro.

I bonus disponibili per i cittadini durante il 2025 sono diversi. Tra questi si inseriscono una serie di contributi e le agevolazioni rivolte alle famiglie. In particolare, chi accoglie un nuovo nato durante l’anno in corso, può ricevere una cifra che supera i 12mila euro.

Bonus genitori 2025, puoi avere oltre 10.000€ dall’INPS: porta questi documenti al CAF (Museosannasassari.it)

I neogenitori possono, difatti, accedere al bonus asilo nido, al bonus nuove nascite, ma anche all’Assegno Unico Universale ed altri contributi che sommati portano alla cifra appena indicata. Vediamo, nel dettaglio, quali sono tutti i contributi da richiedere nel 2025 e quali sono i requisiti per accedere.

Bonus e agevolazioni per i neogenitori, tutti quelli disponibili nel 2025

I genitori che accolgono un nuovo nato durante l’anno in corso, come abbiamo appena anticipato, possono richiedere vari contributi e agevolazioni per sostenere le spese effettuate nei primi 12 mesi di vita del neonato. Si parla di una cifra di oltre 12mila euro in un anno.

Il primo contributo da poter richiedere è il bonus nuovi nati che consente di ottenere mille euro una tantum per i figli nati o adottati a decorrere dal 1° gennaio 2025. È richiesto, però, un Isee non superiore ai 40mila euro. La domanda può essere inoltrata telematicamente sul sito dell’Inps o rivolgendosi ad un patronato entro 60 giorni dalla nascita o dall’adozione.

Bonus e agevolazioni per i neogenitori, tutti quelli disponibili nel 2025-Museosannasassari.it

È possibile anche accedere al bonus asilo nido che copre le spese sostenute dalle famiglie con figli entro i 3 anni per la frequentazione di asili nido o per l’assistenza domiciliare in caso di minori affetti da gravi patologie croniche. Il bonus varia in base all’Isee e può arrivare ad un massimo di: 3mila euro (che salgono a 3.600 euro per i nati dal 1° gennaio 2024) con Isee sino a 25mila euro; 2.500 euro per Isee compreso tra 25.001 e 40mila euro; 1.500 euro con Isee sopra i 40mila euro. La domanda deve essere inoltrata sul sito dell’Inps allegando le ricevute che dimostrino i pagamenti effettuati per l’asilo nido.

Compatibile con i contributi appena descritti è anche l’Assegno Unico Universale, misura riconosciuta alle famiglie con figli a carico sino ai 21 anni e senza limiti di età per i figli disabili. Gli importi variano da 57,5 a 201 euro in base all’Isee. Nel primo anno del neonato il contributo viene maggiorato del 50% e può, dunque, arrivare sino a 301,50 euro al mese.

Inoltre, se i genitori sono entrambi lavoratori viene prevista una maggiorazione di 34,10 euro mensili (409,20 euro in un anno). In totale, dunque, in un anno è possibile arrivare ad oltre 4mila euro. Per i figli disabili sotto l’anno di età è riconosciuto un ulteriore contributo da 120,60 euro mensili che fanno salire l’importo complessivo a quasi 5.500 euro annui. Per l’Assegno Unico è possibile presentare domanda tramite sito Inps o patronato o Caf.

Bonus per i genitori, si possono ottenere oltre 12mila euro (Foto da Ansa) – Museosannasassari.it

È previsto nel 2025 anche il Bonus latte artificiale, destinato alle madri che per motivi di salute non possono allattare i figli e con Isee non oltre i 30mila euro. Il contributo erogato è di 400 euro annui e deve essere richiesto all’Asl di riferimento entro 6 mesi dalla nascita allegando il documento che attesti l’impossibilità ad allattare.

Infine, le madri senza un’occupazione o copertura assicurativa e contributiva possono accedere all’assegno di maternità comunale. Questo è pari a 407,40 euro al mese per 5 mesi, per un totale di poco più di 2mila euro. La domanda può essere presentata, entro 6 mesi dalla nascita del bambino, al Comune di residenza dalle madri che non hanno diritto all’indennità di maternità Inps e con un Isee non oltre la soglia dei 20.382,90 euro.

Tale contributo, però, non dà diritto alla maggiorazione dell’Assegno Unico per entrambi i genitori lavoratori. In totale, dunque, come già abbiamo detto è possibile accedendo a tutti i contributi appena elencati ricevere una somma di oltre 12mila euro.

Marco Sparta

Nato nel 1991 in Sicilia. Giornalista Pubblicista e laureato in Media comunicazione digitale e Giornalismo alla Sapienza di Roma. Da oltre dieci anni ricopro il ruolo di articolista collaborando per diverse testate. Mi occupo principalmente di cronaca, politica, ambiente, economia e sport. Un grande amore mi lega da sempre alla scrittura e al mondo del giornalismo che mi ha portato a fare della passione una professione.

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