Un progetto che lo scorso anno ha riscosso un grande successo è pronto a rimettersi in pista (anzi sui binari) per vivere un’emozione diversa, ma sempre unica.
Una suggestione, un sogno che prende forma, anzi, per essere più precisi, che riprende forma. Non si tratta infatti di una novità assoluta, bensì della riproposizione di un’idea che ha spostato vistosamente indietro le lancette dell’orologio riportandoci a diversi decenni fa.
Nell’epoca in cui tutto corre, e scorre, alla velocità della luce soltanto schiacciando un pulsantino, il treno appare come un mezzo di trasporto al di fuori del tempo. Troppo lento, financo scomodo per certe sue caratteristiche, sembra quasi essere bandito dalle nuove generazioni ipertecnologiche e super performanti. Per loro esistono soltanto le superstrade virtuali presenti su tablet e smartphone dove le grandi distanze si coprono in un nanosecondo.
Ed allora che senso hanno, al giorno d’oggi, i binari? Il treno, i binari, le stazioni ferroviarie non riportano soltanto indietro nel tempo. Ne restituiscono appieno il suo sapore. Nei vagoni il tempo ritorna a scorrere ‘normalmente’. Lo si riesce a sentire nuovamente. Si percepisce quasi il suo tic-tac, secondo dopo secondo. Parte anche dal desiderio di riacquistare appieno il senso del tempo e del suo scorrere incessantemente: è così che il treno notturno che collega Roma alla Costa Azzurra ha ripreso il suo magico tragitto.
In carrozza, è in partenza il treno notturno Espresso Riviera. Ora Italia e Francia condividono questo ritorno al passato e la ferma volontà di ridare vita ad una tratta che ha una storia incredibile alle spalle regalando una delle esperienze ferroviarie più suggestive.
Il treno notturno è gestito da FS Treni Turistici Italiani e dal prossimo 4 luglio collegherà Marsiglia a Roma. Lo scorso anno la tratta univa Nizza a Milano. A partire dall’estate 2025 la magia sarà decisamente più lunga, quasi 900 chilometri che metteranno in contatto la zona sud della Francia alla Liguria per arrivare fino a Roma.
Il viaggio dell’Espresso Riviera, una volta partiti da Roma, seguirà il seguente percorso e farà tappa a Genova, Savona, Alassio, Imperia, Sanremo e Ventimiglia in Italia, e a Mentone, Monaco, Nizza, Cannes, Saint-Raphaël-Valescure, Tolone e Marsiglia in Francia. Dopo aver letto un simile tragitto viene spontaneo il desiderio di conoscere il prezzo del biglietto.
Si parte da 49 euro. L’anno scorso una prima classe che includeva aperitivo e cena a bordo costava quasi 70 euro. Per l’estate 2025 è ferma intenzione dell’azienda che gestisce Espresso Riviera di mantenere pressoché inalterati i costi dei biglietti. Accogliere il maggior numero di visitatori possibile, questa è la parola d’ordine. Allora cosa aspettiamo, in carrozza, si parte.
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