Per mesi indicato come l’astro nascente della tv di Stato, Stefano De Martino nell’ultimo periodo è stato oscurato da un altro artista in grado di conquistare pubblico e critica: di chi si tratta.
Presenza scenica magnetica, bell’aspetto, simpatia e umiltà, Stefano De Martino possiede tutto questo ed è esattamente ciò che gli ha consentito di diventare il protagonista assoluto della stagione televisiva che si accinge alla conclusione. La scommessa fatta dalla Rai è stata ampiamente vinta (e con largo anticipo) ed il futuro del conduttore appare più roseo che mai.
Tuttavia in queste ultime settimane la stella del conduttore partenopeo brilla un po’ meno, non per demeriti suoi, ma perché l’attenzione di pubblico e critica si è rivolta ad un altro protagonista delle serate televisive della Rai che ha stupito e convinto tutti. Un nome ed un volto nuovi per la maggior parte del pubblico ma non per il mondo dello spettacolo, in cui ha debuttato nell’ormai lontano 2009.
Di chi stiamo parlando? Ovviamente di Giulio Beranek, attore protagonista della fortunatissima serie tv Gerri. La fiction Rai sta avendo un successo sproposito (ma ampiamente meritato) ed è divenuta il nuovo fenomeno di culto della stagione. Tratta da un romanzo di Giorgia Lepore, la serie ci porta nel mondo di Gregorio “Gerri” Esposito, un investigatore di origini rom dotato di un intuito geniale, ma gravato da un passato doloroso e da questioni mai risolte.
Proprio la complessità psicologica del protagonista è ciò che ha fatto presa sul pubblico, Gerri non è il classico “Sherlock Holmes”, è un personaggio dotato di molteplici sfaccettature che lo rendono credibile e reale. La chimica poi tra lui e l’ispettrice Lea Coen (interpretata dalla bravissima Valentina Romani) permette di creare dinamiche esplosive e sempre interessanti.
La bravura con la quale Giulio Baranek riesce a portare su schermo la complessità di un personaggio eccezionale come Gerri ci fa chiedere come mai di lui non si sia parlato ampiamente in passato. Nato a Taranto nel 1987 e cresciuto all’interno di una famiglia di giostrai che l’ha portato sin da piccolo in giro per l’Italia, Giulio ha origini ceche e spagnole.
La passione per la recitazione arriva presto, in età adolescenziale, e l’occasione per brillare sul grande schermo giunge quando ha poco più di 20 anni, nel 2009, quando Alessandro Di Robilant lo sceglie nel cast del film Marpiccolo. Il successo però arriva qualche anno più tardi con la serie tv Tutto può succedere, fiction ispirata alla serie americana Parenthood.
Qualora non l’aveste vista e apprezzare il lavoro svolto da Beranek in Gerri vi consigliamo di recuperarla. In questa infatti potrete apprezzare un altro lato del talento poliedrico di Giulio, calato in un ruolo più intimista e dolce ma non per questo meno potente e d’impatto.
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