E’ finalmente arrivata la tanto sospirata buona notizia riguardante un bonus figlio dei nostri tempi. Un supporto fondamentale per molte persone.
I Bonus intesi come sussidi creati per assicurare un seppur minimo sostegno alle famiglie ed alle imprese in difficoltà, sono una caratteristica di questi ultimi difficili anni.
Il Bonus Psicologo ha visto la luce nel 2023, istituito grazie alla Legge n.197. Nato con il preciso intento di supportare coloro che, a seguito della pandemia, avevano sviluppato un disagio psicologico, è stato rifinanziato per l’anno 2025 dal momento che il Governo ha preso atto di come il malessere sia ancora presente ed ancor più accentuato da ulteriori fattori quali l’inflazione, che ha portato come conseguenza l’aumento dei prezzi nonché della perdurante crisi economica.
Il Bonus Psicologo è pertanto rivolto a coloro che necessitano di assistenza psicologica, ma che non possono permettersi i costi delle sedute private. L’obiettivo che il bonus intende perseguire è di promuovere il benessere mentale e rendere più facilmente accessibile la psicoterapia. In sostanza il Bonus psicologo è un sostegno economico che contribuisce, in parte, alle spese per le sedute con uno psicoterapeuta.
Un sostegno che rappresenta un’opportunità concreta per allargare il bacino dei fruitori ad un supporto indispensabile per la salute mentale. Come detto il Bonus psicologo viene rifinanziato per il 2025, con un ammontare complessivo di fondi pari a 9,5 milioni di euro, in calo rispetto al 2024 quando i fondi erogati avevano toccato quota 12 milioni di euro, da distribuire poi tra le varie Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, per il 70% sulla base del fabbisogno sanitario e per il restante 30% sulla base del reddito.
Per usufruire del Bonus psicologo, inteso come un contributo per sostenere le spese relative a sessioni di psicoterapia e pensato per le persone in condizione di ansia, stress, depressione e fragilità psicologica, occorre presentare una domanda che necessita di alcuni precisi requisiti.
I requisiti richiesti sono:
Per inoltrare la domanda è necessario utilizzare il servizio dedicato online. Per accedere alla procedura occorrerà disporre di almeno uno strumento tra identità SPID (almeno di Livello 2), CIE (Carta d’identità elettronica) oppure CNS (Carta Nazionale dei Servizi). Il supporto economico è riconosciuto una sola volta in favore di ciascun richiedente, per un importo fino a 50 euro per ogni seduta di psicoterapia, e sarà erogato fino al raggiungimento dell’importo massimo assegnato, in base ai limiti di Isee.
In caso di Isee inferiore a 15mila euro, l’importo del sostegno è erogato fino al raggiungimento dell’importo massimo di 1.500 euro per ogni beneficiario; Con un Isee compreso tra i 15mila e i 30mila euro, l’importo del sostegno è erogato fino al raggiungimento dell’importo massimo di 1.000 euro per ogni beneficiario;
Nel caso di Isee superiore a 30mila e non superiore a 50mila euro, l’importo del sostegno è erogato fino al raggiungimento dell’importo massimo di 500 euro per ogni beneficiario. Occorre tenere sempre ben presente come la possibilità di usufruire del bonus viene meno se non si effettua almeno una seduta entro 60 giorni dalla ricezione del contributo.
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