Buone notizie per tutti questi lavoratori, ora è ufficiale: 230 euro in più al mese in busta paga

Quando si annunciano aumenti di stipendio, indipendentemente da chi li riceve, sono sempre ben accetti. Conosciamoli, però, coloro che ne beneficeranno.

“Meglio un aumento di stipendio che una sua riduzione“. Probabilmente sarebbe stato questo il commento di Massimo Catalano, musicista, trombettista, geniale filosofo della fantasiosa banda di Renzo Arbore divenuto popolarissimo grazie alla sua partecipazione a Quelli della notte.

Al di là delle battute quando viene annunciato che è stato sottoscritto un accordo che prevede, tra le altre cose anche, e soprattutto, importanti aumenti salariali occorre soltanto gioire. In un paese come l’Italia dove i giovani, quando ne hanno possibilità, preferiscono fare i bagagli ed andare a trovare lavoro all’estero, vi è sempre più la necessità di investire sul lavoro.

Investire in termini di qualità lavorativa significa, il più delle volte, permettere anche un deciso salto in avanti delle retribuzioni. Passo dopo passo deve essere questa la linea da seguire per non perdere ‘la meglio gioventù’. Nel frattempo c’è chi si ritiene soddisfatto per un importante accordo raggiunto in un settore di primaria importanza.

Quali sono il lavoratori che festeggiano l’accordo?

Il Gruppo FS Italiane e i sindacati Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl Ferrovieri, Fast Consal e Orsa Ferrovie hanno sottoscritto l’ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto aziendale del gruppo.

Come spiegato dalle organizzazioni sindacali il nuovo riguarda oltre 90 mila lavoratori e lavoratrici, inclusi coloro che sono impiegati nei servizi appaltati come ristorazione, pulizie, assistenza personale con ridotta mobilità e accompagnamento notturno. Prevede, dal punto di vista retributivo, un aumento medio di 230 euro mensili, in tre tranche tra giugno 2025 e giugno 2026.

L’accordo prevede inoltre una ‘una tantum’ di 1.000 euro per coprire il periodo di vacanza contrattuale erogata ad agosto 2025 e la rivalutazione di indennità fondamentali come turni, domenicali, trasferte e rimborsi pasto. Da sottolineare come all’interno del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) siano presenti anche importanti novità riguardanti la sicurezza sul lavoro.

Verrà infatti introdotta la figura del Rls, ovvero il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza del sito e dalla Stop Work Authority, che consente ai lavoratori di interrompere l’attività in caso di potenziale pericolo evitando sanzioni disciplinari.

Il direttore generale del gruppo FS, Stefano Donnarumma, ha commentato così l’accordo sottoscritto con le parti sociali: “Con la firma del rinnovo confermiamo il nostro impegno a favore delle persone, promuovendo il miglioramento della conciliazione vita-lavoro, con l’obiettivo di valorizzare le professionalità del Gruppo”.

Speriamo sia davvero così e che tragedie infinite come quella di Brandizzo, in cui cinque operai sono stati travolti e uccisi da un treno, non abbiano mai più a ripetersi.