La monarchia britannica, il simbolo unico della tradizione e della sua quasi immutabilità, inizia a presentare sfaccettature diverse.
Era l’8 settembre 2022 quando al mondo è stata comunicata la morte della regina Elisabetta II. L’anziana sovrana si è spenta nella sua amatissima residenza di Balmoral. In quel momento si è avuta la netta percezione che una lunghissima era si stava chiudendo e che da lì a poco un’altra se ne sarebbe aperta.
Una nuova era caratterizzata non soltanto da nuovi protagonisti, re Carlo III in primis, ma da una nuova concezione di monarchia desiderosa di recuperare sul terreno del consenso dei propri sudditi andato via via a scemare negli ultimi decenni. Una monarchia più vicina alla gente, che ha voglia di mostrarsi più sobria e meno ostentatrice di ricchezze e privilegi ritenuti da tanti ormai anacronistici.
Il percorso iniziato dal nuovo re, Carlo III, segue questa direzione. Un cambiamento avviato da subito, fin dalla cerimonia della sua incoronazione e di quella della moglie, la regina Camilla. Evento riscritto in maniera più essenziale. Cambiano i tempi e cambiano anche i connotati storici della monarchia britannica. E se il nome del nuovo re lo si conosceva da decenni, all’interno della famiglia reale ci si sta sforzando di percorrere strade alternative.
Nuovi protagonisti in campo e nuovi progetti da portare avanti. Alcuni figli dei tempi e delle inevitabili novità, altre figlie di passioni ultra decennali, alcune delle quali trasmesse quasi di padre in figlio, esattamente come la successione al trono più prestigioso del mondo. In questo senso anche il futuro re d’Inghilterra, il principe di Galles, William, ha in serbo un imponente progetto televisivo.
Non soltanto Harry e Meghan, anche William intende fare televisione
Protagonista della Tv come suo fratello Harry e sua cognata Meghan. Il progetto televisivo che ha in mente il principe William è, però, sostanzialmente diverso da quello della coppia ‘americana’.
Non gossip, né rivelazioni scandalistiche sulla famiglia reale ma un progetto di documentario naturalistico che ha, come prima intenzione, quella di porre in risalto, il lavoro dei ranger. Il punto di riferimento del principe è il vertice più alto che la divulgazione televisiva britannica abbia mai prodotto, il 99enne Sir David Frederick Attenborough.
La serie televisiva sarà di sei puntate e dove i protagonisti assoluti saranno i ranger, coloro che controllano la natura proteggendola da chi ne vorrebbe fare scempio. Un lavoro tanto importante ma ancora poco conosciuto e per questo non tenuto nella giusta considerazione. Questo progetto intende dare il giusto risalto alla figura dei ‘guardiani della natura’.
Una passione, quella per la natura, che il principe di Galles, William ha ereditato da suo padre, re Carlo III, da decenni autentico ecologista ante litteram. Il tema della natura e di chi la protegge quotidianamente è soltanto uno dei segni del cambiamento in atto a Buckingham Palace. Da quell’8 settembre 2022 tante cose sono cambiare, ma sono cambiamenti che sarebbero sicuramente piaciuti ad Elisabetta II.
