Il mese di maggio ci sta lasciando e siamo pronti ormai ad accogliere a braccia aperte giugno e l’arrivo ormai prossimo dell’estate. Cosa ci aspetta nei prossimi giorni?
Maggio è da tradizione un mese che, climaticamente parlando, si attende con trepidazione. E’ il momento in cui la primavera mostra il suo volto più bello cancellando le rigidità invernali e sbrinando i nostri corpi e le nostre menti intorpiditi.
Il mese di Maggio 2025, ormai prossimo all’addio, ha spesso ricordato il duplice volto del Dottor Jekyll e di Mr. Hyde. Spesso ammaliante con le sue mattinate di sole, accompagnate sovente da temperature piacevolmente miti, mai calde, si ricordava, fin troppo spesso, di bagnarci i pomeriggi con piogge abbondanti che, in varia misura, hanno interessato l’intera penisola.
Il mese di Maggio 2025 ci sta quindi per salutare pronto a lasciare il dovuto spazio a giugno con le relative speranze di bel tempo. Giugno “maturità dell’anno” che ci prenderà per mano e ci condurrà verso la stagione più bella. Ma questo soltanto nella sua seconda metà. Ben prima c’è il ponte del 2 giugno, quasi un a gustosa anticipazione delle prossime ferie estive. Forse.
La domanda delle cento pistole infatti non può che essere una: cosa ci attende il prossimo fine settimana? Di seguito le previsioni meteo che, crediamo, saranno lette con la massima attenzione. 2 giugno, Festa della Repubblica. Dove la si potrà festeggiare serenamente all’aperto?
Previsioni per l’atteso ponte del 2 giugno
Occorre anticipare subito che l’estate si avvicina ma che non è ancora arrivata. La coda di maggio e i primi passi di giugno portano alle seguenti previsioni.
Un dato concreto e significativo è che l’alta pressione sub-tropicale sta sempre più guadagnando terreno e questo farà sì che sul Mediterraneo, Italia inclusa, nei prossimi giorni si inizierà a respirare l’estate. La conseguenza immediata è che il prossimo fine settimana, caratterizzato dall’atteso ponte del 2 giugno, sarà complessivamente’ all’insegna di un clima tipicamente estivo sulla nostra penisola.
Complessivamente poiché non mancheranno le ‘immancabili’ eccezioni. Se infatti il Centro ed il Sud Italia saranno allietate da tempo stabile, dal sole e da temperature decisamente calde, anche superiori ai 30°, al Nord, o almeno in parte delle regioni settentrionali, vi potrebbero essere condizioni di aria più fresca ed umida che potrebbero comportare possibili temporali nelle ore pomeridiane e serali.
Alpi, Prealpi, Triveneto, la Pianura Padana potrebbero essere le zone maggiormente esposte all’instabilità, mentre le restanti zone le condizioni si manterranno prevalentemente stabili, con il sole che assicurerà caldo e piacevoli temperature. Pertanto anche l’ormai imminente, e tanto atteso, ponte del 2 giugno, sembra prospettarsi con un volto simile agli ultimi squarci di maggio.
Metà della nostra penisola, il Centro ed il Sud, baciata dal sole e da temperature che preannunciano l’estate mentre parte del Nord dovrà ancora convivere con una maggiore instabilità.
