Mediaset è in cerca di conferme e di nuovi ascolti, in questo processo a farne le spese è un volto storico e molto amato della televisione: si tratta di un addio definitivo?
La riconoscenza è qualcosa che nel mondo dello spettacolo ha vita piuttosto breve. Per quanto possa sembrare eticamente non corretto, ciò che conta davvero sono solo i risultati e questo comporta che anche un passato glorioso possa non bastare a mantenere un ruolo di rilievo all’interno di un’azienda.
La cosa sorprende solo ed esclusivamente perché accade sotto gli occhi di tutti e perché ad alcuni volti televisivi ci si affeziona, alcuni protagonisti del mondo della televisione diventano familiari, parte di una routine giornaliera che ci accompagna nel corso della nostra vita e che viene a mancare nel caso in cui venga presa la decisione di sostituirli.
D’altronde le tv sono aziende e qualsiasi azienda provvede alla sostituzione di un membro che non è più grado di assicurare quei risultati che sono stati prefissati, anche se quel membro nel passato ha avuto un ruolo cruciale per la notorietà e il buon esito delle politiche aziendali.
Un esempio che ha fatto molto clamore e rumore è sicuramente quello di Barbara D’Urso, conduttrice che per anni ha assicurato ascolti elevatissimi ma che con il passare del tempo ha visto diminuire i consensi e l’interesse del pubblico. Proprio da questo lento ma inesorabile declino è giunta la separazione con Mediaset, non senza code polemiche.
Mediaset dice addio ad uno dei volti storici dell’emittente: chi subentrerà al suo posto?
Nella stagione televisiva appena conclusa, il Grande Fratello, programma di punta di Mediaset, non ha ottenuto i risultati sperati e consuetudinari. La mancanza di appeal dello storico reality ha posto la dirigenza dinnanzi ad importanti riflessioni riguardanti il futuro del programma e di chi lo ha condotto fino ad oggi.
A lungo si è pensato che Alfonso Signorini potesse cedere il timone a qualcun altro e la frase sibillina con cui ha chiuso l’ultima edizione sembrava confermare che potesse distaccarsi dalla sua creatura televisiva di maggior successo. Gli aggiornamenti delle ultime ore ci svelano che in realtà il conduttore ha trovato un accordo con Mediaset e accettato di condurre una nuova edizione del programma.
Sia lui che la dirigenza Mediaset sono consapevoli che la formula tradizionale è giunta al limite e che il pubblico è stanco di vedere sempre le stesse dinamiche. Per tale motivo si pensa ad una rivoluzione del format, tra le quali potrebbe esserci l’idea di fare un’edizione “All Star” in cui a partecipare siano solo i concorrenti più amati delle varie edizioni.
Si tratterebbe sicuramente di un modo eccellente per celebrare i 25 anni di messa in onda, ma potrebbe rappresentare anche il canto del cigno della trasmissione. Anche qualora avesse successo la formula, come si potrebbe replicare la presenza di personaggi molto amati e come potrebbe avere il medesimo impatto una seconda volta?
Al di là dei concorrenti, pare che Signorini voglia cambiare tutto il cast degli opinionisti. Dato per assodato l’addio di Beatrice Luzzi (mai amata dal pubblico in questo ruolo), pare che a dire addio alla trasmissione sarà anche Cesara Buonamici, voluta fortemente da Pier Silvio e amata dal pubblico per la sua pacatezza e la sua umanità.
Al posto della storica giornalista del TG5 dovrebbe arrivare Stefania Orlando, conduttrice che ha un piglio differente – più tagliente – e che ben conosce le dinamiche della trasmissione. Basterà questo a ridare nuova vita ad un programma schiacciato dal peso degli anni e dall’ormai inevitabile mancanza di originalità?
