Come faccio a sapere se mi spetta una pensione più alta? Lascia stare il Caf: ti bastano pochi click per scoprire la verità

Sicuro di ricevere la pensione giusta? Scopri come verificare se puoi incrementare la tua rata pensionistica mensile: è totalmente gratuito.

La possibilità di avere una pensione più alta fa gola a numerosissimi italiani. La situazione economica in Italia è sempre più caratterizzata da un’instabilità finanziaria che mette a dura molte famiglie italiane, compresi i pensionati. In un contesto di crisi simile, il potere d’acquisto tende a diminuire, dunque ogni euro in più diventa vitale per riuscire a mantenere uno stile di vita dignitoso. In quest’ottica è importante capire come ricevere una pensione più alta.

Donna anziana legge dei documenti
Come faccio a sapere se mi spetta una pensione più alta? Lascia stare il Caf: ti bastano pochi click per scoprire la verità (museosannasassari.it)

Con i costi della vita in aumento costante e le risorse limitate, per migliaia di italiani è importante verificare che l’importo della pensione rispecchi correttamente quanto maturato negli anni contributivi. Dunque è bene non crogiolarsi nel rateo mensile, ma andare a esplorare tutte quelle che sono le possibilità offerte dal sistema pensionistico italiano per aumentarle.

Dagli errori di calcolo dell’INPS ai diritti non ancora sfruttati, sono numerosi gli italiani che stanno percependo un assegno pensionistico inferiore a quanto spetta loro.

Stai prendendo la pensione giusta? Ecco cosa devi controllare

Quando si raggiunge l’età pensionabile, i lavoratori possono presentare all’INPS la domanda per il trattamento pensionistico desiderato, che varia tra pensione di vecchiaia e pensione anticipata. Indipendentemente dalla scelta presa, è bene che i pensionati verifichino l’accuratezza della pensione concessa dall’INSP. L’ente, in totale buona fede, può infatti commettere degli errori di calcolo, come la mancata presenza di alcuni contributi. Inoltre, molti pensionati, potrebbero avere diritto a opportunità per incrementare la pensione che se non conosciute rischiano di andare perse.

Donna anziana con un ventaglio di banconote da 100 euro
Stai prendendo la pensione giusta? Ecco cosa devi controllare – museosannasassari.it

Il primo passo per esaminare la propria pensione percepita è quello di collegarsi al sito ufficiale dell’INPS. Qui sarà possibile accedere alla propria area riservata utilizzando credenziali come CNS, CIE o SPID. Chi è già pensionato potrà scaricare il proprio cedolino mensile e il modello OBIS/M, due strumenti che consentono di verificare l’esattezza della propria situazione pensionistica e tutte le somme aggiuntive spettanti in base alla normativa. I pensionati in attesa del primo pagamento hanno invece la possibilità di ottenere l’estratto conto contributivo.

Con la verifica di questa documentazione è possibile controllare l’inclusione di voci economiche spettanti e riconoscere eventualmente le trattenute non dovute, come quella sindacale, che può essere eliminata in qualsiasi momento. Inoltre, è bene garantire l’adeguatezza delle maggiorazioni sociali e dei trattamenti di famiglia, come per esempio la possibilità di richiedere un assegno per il proprio nucleo familiare.

Inoltre, è opportuno confrontare l’estratto conto contributivo con il prospetto di liquidazione, in questo modo si potrà avere una comparazione che permette di individuare eventuali lacune nei periodi contributivi o lavori svolti ma non accreditati. È bene poi ricordare che esistono normative di favore che, se applicate correttamente, consento ai pensionati di ottenere un aumento della pensione. Come per chi è andato in pensione anticipatamente, che può chiedere un ricalcolo all’INPS una volta raggiunti i 67 anni. Infine, in caso di anomalie, si può richiedere all’INPS un nuovo calcolo o presentare una domanda di ricostituzione per contribuire realmente con anni universitari riconvertibili in contributi.

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