Non spaventarti, ma potrebbe arrivarti questa PEC dall’Agenzia Entrate

È stata introdotta una novità per i contribuenti che riguarda l’esito dei controlli fiscali effettuati dall’Agenzia delle Entrate: cosa cambia e come funziona il nuovo servizio.

L’Agenzia delle Entrate ha introdotto un’importante novità che riguarda i controlli fiscali. I cittadini finiti nel mirino del Fisco riceveranno, difatti, in determinati casi, una notifica direttamente sul cellulare o una comunicazione al proprio indirizzo di Posta Elettronica Certificata.

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Non spaventarti, ma potrebbe arrivarti questa PEC dall’Agenzia Entrate (Museosannasassari.it)

In particolare, l’Agenzia delle Entrate informerà i vari contribuenti se i controlli effettuati hanno dato esito negativo. Si tratta di una soluzione per velocizzare le tempistiche e ridurre i costi legati alle comunicazioni fiscali. È necessario sapere che questa procedura riguarda solo determinate tipologie di controlli del Fisco. Scopriamo come funziona il nuovo servizio, annunciato dall’ente con un provvedimento dei giorni scorsi.

Agenzia delle Entrate, nuovo servizio di notifica per i controlli con esito negativo: come funziona

Con un provvedimento pubblicato lo scorso 17 aprile sul proprio sito, l’Agenzia delle Entrate ha annunciato il nuovo servizio di notifica digitale per i contribuenti che permette di ridurre i tempi ed i costi per le comunicazioni fiscali, ma anche aumentare la trasparenza delle verifiche fiscali.

Agenzia delle Entrate
Agenzia delle Entrate, nuovo servizio di notifica per i controlli con esito negativo: come funziona (Foto da Ansa) – Museosannasassari.it

La novità, che rientra nel processo di digitalizzazione della Pubblica Amministrazione, introduce la possibilità di ricevere una notifica digitale quando i controlli del Fisco danno esito negativo. In sintesi, se il Fisco in fase di verifica non dovesse riscontrare anomalie o irregolarità, informerà il contribuente con una comunicazione digitale che sarà inviata utilizzando tre tipologie di canali: l’app Io, l’applicazione dell’Agenzia delle Entrate o un messaggio Pec.

Per ricevere la notifica push sull’App Io, il contribuente deve aver attivato il servizio “Comunicazioni per te”, mentre per la comunicazione attraverso l’applicazione dell’Agenzia delle Entrate, sarà necessario accedere all’area personale, mediante le credenziali o Spid. Infine, per le comunicazioni Pec, il contribuente deve aver registrato il proprio indirizzo Pec come domicilio digitale.

La novità riguarderà solo i controlli fiscali definiti “documentali” e non quelli relativi ai rimborsi delle dichiarazioni dei redditi o alla liquidazione delle imposte. Nel messaggio inviato all’utente si comunicherà la conclusione dell’attività istruttoria, avviata tramite questionari o inviti di comparizione per verificare eventuali irregolarità che, però, non sono state individuate dall’Agenzia delle Entrate.

La notifica digitale, che chiude la procedura senza la necessità di comunicazioni cartacee, conterrà i riferimenti al questionario o all’invito di comparizione, l’ufficio dell’Agenzia delle Entrate che ha emesso l’atto e l’esito del controllo. Bisogna precisare che l’esito negativo, non impedisce al Fisco di procedere con nuove verifiche in futuro nei confronti del contribuente interessato.

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