Viaggiare gratis è possibile grazie all’House Swapping, scopriamo di cosa si tratta e per quale motivo è una tipologia di viaggio che sta diventando sempre più comune.
La finalità principale di un viaggio è l’arricchimento, l’aggiunta nel bagaglio personale di nuove esperienze e nuove conoscenze. Certo, poi c’è anche l’aspetto relax e non deve mancare nemmeno una buona dose di divertimento, cose che comunque in un contesto differente da quello quotidiano e senza l’assillo degli impegni risultano quasi naturali, delle conseguenze al viaggio stesso.

Ne consegue che viaggiare è una delle attività preferite da chiunque e che si vorrebbe avere del tempo a disposizione durante l’anno da dedicare esclusivamente a questa attività. Il problema? Viaggiare costa e anche parecchio. Inoltre per chi ha un lavoro in ufficio o subordinato il costo non è l’unico impedimento, vi si aggiunge anche la necessità di concordare le ferie e la limitazione temporale da queste derivanti.
Lo stacco da lavoro può essere massimo di un mese – ovviamente questa tempistica varia da lavoro a lavoro e da Paese a Paese – ma fare un viaggio di tale durata durante i periodi tipicamente festivi come il Natale o l’estate è un vero e proprio salasso. Ma se vi dicessimo che esiste un modo per farlo in maniera (quasi) gratuita?
Cos’è l’house swapping e perché è diventato di moda
Quando si viaggia il costo maggiore è rappresentato dall’alloggio e dai pasti. I biglietti aerei o del treno possono essere acquistati con largo anticipo a prezzi decisamente inferiori a quelli standard, il che consente di risparmiare parecchio con una giusta e attenta pianificazione.

Si può risparmiare anche su alberghi o case vacanze allo stesso modo, ma comunque più lungo è il periodo di permanenza più grande sarà la spesa da affrontare. Come fare a ovviare a questa logica conseguenza? Basta affidarsi all’house swapping. Per chi non lo conoscesse si tratta di uno scambio di case tra famiglie.
Basandosi sullo stesso principio dello scambio culturale, tipologia di viaggio che permette a dei ragazzi in età scolare di viaggiare in altri Paesi ospitati dalle famiglie coinvolte nello scambio e dunque disponibili ad ospitare per un periodo un ragazzo straniero in casa propria, l’house swapping consiste nel mettersi d’accordo con un’altra famiglia per fare uno scambio di casa per un periodo di tempo concordato che può essere una settimana come un mese o più.
Lo svantaggio è essere disposti a lasciare la propria casa e dunque tutto ciò che c’è al suo interno in mano a perfetti sconosciuti, rischio che può essere aggirato facilmente da chi possiede una seconda casa adibita magari a casa vacanze. Il vantaggio è quello di avere in cambio un’abitazione – spesso una prima casa – arredata di tutto punto e dotata di tutti i confort a disposizione mentre si è in viaggio e vivere l’esperienza resident in un’altra città o Paese.

Avendo a disposizione una casa vera e propria si possono ammortizzare anche i costi della spesa per i pasti e contemporaneamente si può vivere un’esperienza di viaggio diversa, in cui è possibile fare conoscenza con i vicini di casa e chi abita realmente nella città che andiamo a visitare.
Come garanzia per la propria casa non c’è solo il fatto che chi accetta lo scambio lascia la propria casa a nostra disposizione ed è dunque motivato a rispettare la nostra come se fosse la sua, ma anche il fatto che per poter effettuare un simile scambio gli ospiti risultano registrati e gli eventuali danni saranno a loro carico.