Andiamo a vedere insieme i consigli per poter aumentare l’assegno che prendiamo ogni mese. Ecco cosa devi sapere.
Negli ultimi anni è diventato sempre più difficile andare avanti perché il costo della vita aumenta ogni giorno ma i soldi che riceviamo dallo stipendio, o dalla pensione, sono sempre gli stessi, o almeno questo è quello che credevamo. Noi oggi ti vogliamo svelare come puoi aumentare, e anche non di pochissimo, la tua pensione.

Siamo assolutamente certi che ti abbiamo incuriosito, quindi, non ci perdiamo in troppe chiacchiere e scopriamo insieme come procedere. Prendi carta e penna e controlla se anche tu rientri in questa categoria.
Pensione troppo bassa? Ecco come aumentarla in modo interessante
Andare in pensione ci permette di staccare la spina dalla frenesia del mondo del lavoro ma poi dobbiamo fare i conti con le tantissime ore libere o soprattutto con un assegno di pensione che e` quello e non aumenta. Ma noi oggi ti vogliamo far conoscere qualcosa di molto interessante che in pochissimi utilizzano.

Ovvero uscire dal mondo del lavoro, ma continuare a versare i contributi perché non abbiamo ancora ceduto la nostra attività da lavoro autonomo o chiusa tale attività. In questo caso possiamo ottenere qualcosa di interessante da parte dell’INPS. Sai che possiamo fare la domanda per la pensione supplementare?
Ipotizziamo un lavoratore che ha 20 anni di contributi con 67 anni di età, ha raggiunto la pensione di vecchiaia. Ma presentando la domanda all’INPS, in caso di ok, possiamo ottenere una prestazione basata sui versamenti dei contributi che lo stesso richiedere ha maturato come pensione ma non per questo deve abbassare la saracinesca del negozio.
Potrebbe, anche se in pensione, continuare a versare la contribuzione. In questo modo si garantirebbe une pensione maggiore. Attenzione però, perché non è sempre possibile farlo. Ci sono misure che prevedono il divieto di cumulare la pensione con redditi da lavoro. Un esempio? L’Ape sociale, l’attuale quota 103, o la vecchia 100.
Questo tipo di supplemento non è assolutamente automatico ma bisogna fare domanda dopo almeno 5 anni di contributi dopo la pensione, o dopo i 67 anni ogni due anni. Ricorda, però che è sempre bene chiedere al Caf che segue le tue domande e non solamente per capire se effettivamente rientri nelle persone che possono richiederla.
Oppure al tuo commercialista. Ricorda poi che puoi sempre scegliere di non andare in pensione subito, anche avendo i requisiti ma sono sempre conti che ti conviene fare con l’aiuto di qualcuno esperto nel settore.